Ogni anno per celebrare la propria patrona, Santa Zita, la città di Lucca allestisce in Piazza Anfiteatro e in Piazza San Frediano una fiera che si svolge tradizionalmente nel periodo dell’anniversario della sua morte, avvenuta il 27 aprile 1278. La mostra mercato edizione 2011 si svolgerà dal 23 al 27 aprile dalle ore 9,00 alle 20,00. In esposizione e in vendita sulle bancarelle sono piante e fiori, che ricordano un episodio miracoloso della vita della Santa.
Nata nel 1218 da una semplice famiglia contadina di Monsagrati, Santa Zita lavorava come domestica presso la ricca famiglia lucchese dei Fatinelli. Umile e generosa verso i poveri, la ragazza portava sempre qualcosa da mangiare ai più bisognosi, sottraendo alimenti dall’opulenta cucina dei signori. Un giorno il padrone sorprese la giovane domestica con il grembiule colmo di cibarie per i poveri. Di fronte alle incalzanti domande dell’uomo, la ragazza mentì dicendo di portare in grembo “Fiori e fronde” e quando mostrò il contenuto del grembiule per miracolo apparvero veramente piante e fiori.
Ecco perché in occasione della festa di Santa Zita i lucchesi sono soliti scambiarsi mazzetti di giunchiglie benedette. Quando, il 27 aprile 1278, Santa Zita morì, i Fatinelli decisero di seppellirla nella cappella di famiglia all’interno Basilica di San Frediano dove ancora oggi è possibile venerarla. Il culto della Santa fu sancito da papa Innocenzo XII il 5 settembre 1696, ma la devozione del popolo verso la Santa è attestata sin dal 1300 tanto che Dante, nel canto XXI dell’Inferno della “Divina Commedia”, la nomina per indicare la città di Lucca.
La Fiera di Santa Zita quest’anno coincide con il periodo pasquale, perciò rappresenta un’ottima occasione per unire il raccoglimento e la preghiera all’aspetto più gioioso della festa, quello dello scambio dei doni. Perché non regalare degli splendidi fiori?
