Sono nati due nuovi sentieri nel comune di Vicchio. Non sono due sentieri comuni, bensì due itinerari ad anello con una valenza storico-artistica importantissima: collegano infatti piazza Giotto e la casa di Giotto, attraverso un percorso naturalistico che passa per tappe di notevole interesse.
Promossi dal Gruppo Escursionistico Vicchiese , entrambi i percorsi sono muniti di segnaletiche, e si snodano attraverso un paesaggio ambientale che è necessario preservare.
Gli itinerari hanno due lunghezze differenti e un tempo di percorrenza decisamente diverso, ma nessuno dei due presenta delle difficoltà nella viabilità.
Il primo, il sentiero A, dedicato a Cimabue, è lungo circa 14 km e il tempo previsto è di più o meno quattro ore. È il percorso lungo. Parte da Vicchio e arriva alla casa di Giotto passando per Pesciola, Vespignano, il ponte di Cimabue, per poi camminare lungo la Sieve e arrivare al Ponte al Vicchio, da cui si ritorna al centro della città.
Il sentiero B è invece quello dedicato esclusivamente a Giotto: composto da 9 km è percorribile in circa due ore e mezzo. Qui l’itinerario è uguale al precedente solo che, appena giunti alla casa di Giotto si torna per la via da cui si è arrivati, deviando a Pesciola attraverso I Monti e Pilarciano.
