La chiesa santuario della Madonna del Pozzo in Piazza della Vittoria ad Empoli era chiamata anticamente “Madonna di fuori” poiché si trovava al di fuori delle mura del Castello empolese. Il tempio religioso fu costruito nel 1621 su progetto degli architetti Gherardo Mechini e Andrea Bonistalli, detto Il Fracassa. Fulcro del santuario è l’affresco della Madonna con il Bambino ed i Santi, rimasto miracolosamente illeso dall’incendio del 1522.
Il terribile rogo distrusse completamente l’Osteria della Cervia, osteria esistente già nel Quattrocento, situata nel luogo dove poi fu costruito, per opera dei fratelli della compagnia di Sant’Andrea, l’oratorio per venerare l’immagine sacra. Il tabernacolo della Madonna, rimasto intatto, era posto sul pozzo dell’osteria che fu interamente arsa dalle fiamme. La prima forma del tempio religioso edificato sul luogo miracoloso si può ammirare all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze nell’affresco dell’assedio di Empoli del 1530 realizzato da Giorgio Vasari. Nel Seicento furono aggiunti il loggiato esterno e la maestosa tribuna con cupola ottagonale. Nel complesso l’edificio religioso riecheggia i modi del Bramante. Il campanile fu eretto nel 1792.
All’interno del Santuario della Madonna del Pozzo ad Empoli una breve navata porta all’altare maggiore, dove si può ammirare il miracoloso affresco della Vergine con Gesù Bambino tra San Jacopo e Sant’Antonio Abate. Il dipinto scampato alle fiamme è di Scuola fiorentina e risale ai primi del Quattrocento. Negli sguanci dell’arco a sesto acuto sono raffigurati Giovanni Battista e Sant’Andrea Apostolo.
La chiesa è visitabile gratuitamente ed è aperta tutto l’anno durante le funzioni religiose. Tel. 0571 722220
