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Pasta-Tipica-Toscana

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Pasta-Tipica-Toscana

Pasta toscana, con grani lavorati in toscana

La Toscana è una regione bellissima da visitare ma che vi resterà impressa anche per la sua arte culinaria e quindi per i cibi che potrete gustare, come ad esempio la pasta fatta con i grani lavorati in Toscana.

La Toscana è resa famosa per il grano duro coltivato nelle sue terre e per l’acqua che sgorga dalle sue sorgenti. Ed è proprio dall’unione perfetta di questi due ingredienti naturali che nasce la pasta di grano duro toscano, che rappresenta la base della cucina di questa regione. Non a caso la Toscana è l’anima della pasta italiana, grazie alle migliori qualità di grano coltivato in queste terre, con le tecniche dell’agricoltura integrata, che portano la pasta toscana in giro per il mondo.

Ma cosa distingue la pasta con i grani toscani rispetto alle altre? Sicuramente oltre al grano, che conserva le sue ottime qualità organolettiche, anche le fasi della produzione sono fondamentali, come ad esempio: l’impasto, il taglio, la trafilatura e l’essicazione , tutte fasi importanti per ottenere una buona pasta toscana.

Nella cucina toscana, la pasta ricorre molto spesso ed è sempre abbinata a sughi particolarmente saporiti; non abbiamo tante varietà di pasta ma di certo la pasta toscana è conosciuta ed apprezzata per la sua alta qualità e per la sua preparazione tipicamente artigianale.

Normalmente la pasta si presenta grossa consistenza e di aspetto ruvido, fatta con farina bianca o con altre miscele di farine, per ottenere della pasta farcita (ad esempio l’unione con la farina di castagne).

Fra le varietà più famose, abbiamo: i Pici, una tipologia di pasta fresca a forma di spaghetto, tirato a mano e fatto solo con farina e acqua, tipico della zona di Siena; oppure le classiche pappardelle, che in Toscana si abbinano benissimo al sugo di cinghiale. E poi abbiamo gli Strapponi, cioè una varietà di pappardella, ma strappata a mano e di forma irregolare.

In conclusione, se volete assaggiare un buon piatto di pasta toscana, avrete solo l’imbarazzo della scelta!

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