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Vacanze di Natale alle terme…in Valdinievole

La Valdinievole è una terra che custodisce un originale mix composto da famosi centri termali, natura intatta, antichi borghi medioevali. Si trova nel cuore profondo e segreto della Toscana, fra Pistoia e Lucca e, per secoli, è stata crocevia di culture, scambi, incontri.
Le sue colline celano borghi e castelli che, dalla “Svizzera Pesciatina”, si allungano fino al Montalbano dove nacque il genio di Leonardo. Dai boschi di castagno, passando attraverso il paesaggio punteggiato di olivi, si giunge a valle dove nascono le acque preziose di Montecatini Terme, il vapore delle grotte di Monsummano Terme e si stende la riserva naturale del Padule di Fucecchio. Millenni e millenni fa la Valdinievole era coperta dalle acque del mare che arrivavano fino ai piedi del Montalbano: il Padule di Fucecchio è ciò che oggi rimane di quella remota epoca geologica.
I primi insediamenti umani si svilupparono sulle colline circostanti e, durante il medioevo, raggiunsero il massimo splendore. Oggi è possibile leggere le tracce del processo di “incastellamento” attraverso le fortificazioni ancora visibili a difesa dell’intero territorio e la presenza di paesi e borghi intatti. Fu sotto Pietro Leopoldo di Lorena, alla fine del Settecento, che la Valdinievole visse uno dei momenti di maggior prosperità. Il sovrano illuminato procedette ad una vasta opera di bonifica e al recupero dell’area termale di Montecatini così da far diventare le acque la maggior ricchezza di questa terra. Il secolo successivo furono scoperte acque curative anche a Monsummano e la Valdinievole si avviò a diventare uno dei principali centri del benessere europei.

La Valdinievole è la terra di Pinocchio, il burattino più famoso del mondo. Infatti qui nacque Carlo Lorenzini, l’inventore di Pinocchio, figlio di una famiglia modestissima, che prestava servizio presso gli aristocratici Garzoni di Collodi.

La Valdinievole è anche una terra di ispirazione. Da sempre le sue acque, l’amenità del suo paesaggio, la dolcezza delle sue colline hanno offerto relax a musicisti – il più illustre Giuseppe Verdi – a pittori e artisti delle più varie discipline: dalla letteratura al teatro, dal bel canto al cinema.

Monsummano Terme

Risale agli inizi del ‘600, quando si forò il primo agglomerato urbano, intorno al Santuario di S. Maria di Fontenuova, risalente al 1605. Ricco di acque termali-saliturari ha sviluppato un intenso Turismo Termale.

natale-alle-terme_valdinievole_monsummano01Le Grotte Termali: Grotta Giusti e Grotta Parlanti
A Monsummano Terme Esistono grotte termali dalle particolari proprietà terapeutiche: grotte calde naturali, oggi affiancate da moderni stabilimenti termali.
L’acqua minerale a ricambio continuo della grotta Parlanti che sgorga dalla roccia, ha una temperatura costante di 34 °C. Le acque bicarbonato-solfato-calcio-magnesiache della Grotta Giusti invece hanno una temperatura che aumenta gradualmente da un minimo di 27 fino a 34 °C, passando nelle tre cavità successive nominate Paradiso, Purgatorio e Inferno. +) Le acque di Grotta Parlanti sono indicate nei disturbi dell’apparato respiratorio, osteoarticolare, nelle affezioni dell’apparato urinario e nelle malattie ginecologiche. Oltre alla terapia in grotta queste acque sono utilizzate con massaggi, fanghi e in vasche termali ozonizzate.

A Grotta Giusti è presente un moderno Centro Benessere che offre numerosi trattamenti estetici proposti dal Laboratorio Dermocosmetologico e dall’Istituto di estetica Termale.
Direttamente dall’Hotel si raggiunge l’edificio delle Terme, ove ha inizio il percorso verso la Grotta millenaria, vero paradiso naturale ricco di stalattiti e stalagmiti, al cui interno si adagia uno specchio cristallino di acque termali, che, con i suoi vapori terapeutici, avvolge l’ospite in una “sauna” benefica e disintossicante.
“L’ottava meraviglia del mondo”, come la definì il Maestro Giuseppe Verdi nelle sue frequentazioni, rimane ancora oggi un’esperienza da vivere. La storia inizia nel 1849 quando gli operai cavatori impegnati nelle proprietà della famiglia Giusti scoprono per caso vapori caldi fuoriuscire dal terreno. Ampliano quella minuscola apertura e con grande stupore vedono un luogo rimasto segreto da sempre: la Grotta. La dolce temperatura che vi si gode fa nascere nel proprietario la felice idea di avvalersene quale efficace mezzo di cura.

Oggi come allora, il fascino e la forma di stalattiti e stalagmiti, di misteriose ombre distorte proiettate lontano, di corpi che si muovono come monadi solitarie nel tepore del monte, accrescono il silenzio irreale. La grotta millenaria, meravigliosa e intatta, racchiusa tra le rocce carbonatiche del monte che la ripara, si estende per oltre duecento metri nel sottosuolo, creando labirinti sotterranei, decorati da stalattiti e stalagmiti e antri spaziosi. Sul fondo della cavità si adagia uno specchio cristallino di acque termali calde, che emanano un vapore benefico e terapeutico. Le ampie volte nella roccia disegnano sale ideali dove sostare per una sauna naturale e disintossicante. Abbandonarsi sul lettino per raggiungere un totale rilassamento, rassicurati dal contatto con la roccia e avvolti dal tepore dei vapori è un piacere esclusivo, il segreto che ha reso famosa Grotta Giusti. L’estensione degli spazi nel sottosuolo è tale da consentire la scelta degli angoli con la temperatura più congeniale: procedendo dall’ingresso verso la parte più profonda della Grotta, si attraversano infatti tre zone, via via più calde, che la tradizione ha battezzato Paradiso, Purgatorio ed Inferno.
Nel Limbo si trova un pittoresco laghetto, in cui l’acqua ha una temperatura costante, d’inverno e d’estate, di 36ºC.

Montecatini Terme

Già apprezzate dai Romani, queste terme ebbero, nel passato, alterne vicende determinate soprattutto dalle forze politiche in lotta a Firenze. I primi studi sulle proprietà delle acque risalgono al 1400 ma già pochi decenni più tardi un decreto della Repubblica Fiorentina trasformò la zona in palude malsana e desolata. Solo alla fine del 1700 il granduca Pietro Leopoldo fece bonificare la zona dando inizio alla ripresa di attività produttive ed alla sistemazione delle acque sorgive; sul luogo delle sorgenti, proprio per volontà del Granduca, fu creato il primo stabilimento termale a cui altri si aggiunsero dando inizio ad una nuova storia della località. Le Terme di Montecatini raggiungono agli inizi del XX secolo quello splendore che le rende famosissime in tutta Europa.

Il termalismo è il turismo del nuovo millennio, attento all’equilibrio tra forma fisica e serenità interiore. De Chirico diceva sui suoi soggiorni a Montecatini: “Qui l’aria, l’acqua, il cibo: tutto concorre a dare salute, a purificare l’organismo da quelle tossine, non solo biologiche, ma anche morali ed intellettuali, che corrodono carne, intelletto e psiche dell’uomo moderno”.
Le acque di Montecatini sgorgano da numerose sorgenti derivanti da strati calcarei profondi o da sabbie alluvionali alla temperatura di 24-34°C; sono salso-solfato-alcaline e si distinguono in forti, medie e deboli. La località termale gode di una fama meritata anche per le sue caratteristiche ambientali: immensi spazi verdi, panorami di grande fascino, eleganti edifici liberty, monumenti di interesse storico-artistico sono gli aspetti più affascinanti di questa stazione termale dove è possibile anche godere di strutture sportive o ricreative e di iniziative culturali e mondane.

Spunti per itinerari
Per gli amanti della natura, una passeggiata sulle pendici del colle di Monsummano Alto costituisce un’occasione da non perdere, poiché le particolarità morfologiche ed orogenetiche del colle e la rara vegetazione che lo riveste ne fanno uno dei luoghi più suggestivi della catena del Montalbano.
Il Castello di Monsummano Alto, di cui rimangono solo i resti della cinta muraria e una torre pentagonale; attorno ad esso possiamo ancora notare i resti di un convento.

Padule di Fucecchio, Larciano
Il Padule di Fucecchio ha un’estensione di circa 1800 ettari; seppure ampiamente ridotto rispetto all’antico lago-padule che un tempo occupava gran parte della Valdinievole meridionale, rappresenta tuttora la più grande palude interna italiana.

Storico Giardino Garzoni, Collodi
Lo storico Giardino di Villa Garzoni è uno splendido parco barocco, realizzato nel Seicento, che rappresenta pienamente il gusto e la tradizione della nobiltà toscana dell’epoca.

Buggiano Castello, “il borgo degli agrumi”

Arroccato su una collina disegnata dalla fitta presenza di olivi, Buggiano Castello si caratterizza per il colore degli intonaci esterni di un bel rosso acceso così particolare da esser definito “rosso di Buggiano”.

Se volete continuare il vostro tour rilassante delle Terme Natalizie, vi consigliamo di continuare le vacanze di Natale in Lucchesia

Per maggiori informazioni su tutte le Terme in Toscana vi consigliamo questo interessante post!

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