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Battistero di Pisa

Se siete nella famosa Piazza dei Miracoli a Pisa, vi sarà impossibile non notare il Battistero. Da questa piazza infatti potrete ammirare le bellezze di Pisa e rendervi conto di quanta storia e cultura è racchiusa in pochi spazi.

Ma scopriamo qualcosa in più sulla nascita del Battistero di Pisa. La sua realizzazione risale all’anno 1152, con lo scopo di dare un completamento alla Cattedrale. Il Battistero infatti nasce per ottenere un edificio adeguato alla somministrazione del Battesimo e da cui poter iniziare un percorso di fede. L’architetto che iniziò i lavori, fra il 1152 e il 1180, fu Diotisalvi, a cui se ne attribuisce la paternità come dichiarato da una frase scritta su un pilastro del Battistero.

Intorno al tredicesimo secolo invece, viene realizzata la fonte battesimale da Guido Bigarelli da Como. Si tratta di una vasca ottagonale nella quale si immergevano bambini e adulti che ricevevano il Battesimo. Intanto all’esterno, i lavori del Battistero continuano sotto la guida questa volta di Nicola e Giovanni Pisano, padre e figlio che portarono innovazioni al progetto di Diotisalvi e che diedero vita al Rinascimento della scultura. Questo passaggio di consegna nella realizzazione del Battistero ha fatto sì che esso fosse l’espressione di due diversi stili, quello romanico e quello gotico.

Se guardate il Battistero all’interno, resterete affascinati dalla sua nudità, ovvero dal fatto che esso è privo di arredi, tranne le file di colonne. Tutto ciò rende l’ambiente molto mistico, soprattutto per l’eco che si percepisce.

Ma quando visitare questo magnifico monumento? Da novembre a febbraio l’orario di ingresso è dalle 10,00 alle 16,30; marzo e ottobre invece dalle 9,00 alle 18,30 mentre da aprile a settembre dalle 8,00 alle 20,00. Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro, mentre le per le scolaresche è di soli 2 euro.

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