Venerdì 8 agosto 2025, alle ore 21.15, nel Piazzale della Pieve, a San Gennaro-Lucca, la Filarmonica “Gaetano Luporini” di San Gennaro sarà impegnata nel tradizionale Concerto d’Estate. Il concerto, organizzato dalla Filarmonica, si inserisce nel più ampio calendario di eventi dell’ESTATE Capannorese, curato dal Comune di Capannori, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
La direzione è affidata al M° Giampaolo Lazzeri che, quest’anno, celebra i 25 anni di guida artistica della Filarmonica. Il Maestro è anche organizzatore, coordinatore e direttore artistico e musicale della Banda Sinfonica Nazionale Maltese, membro del Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della Musica presso il MIUR e Presidente nazionale dell’ANBIMA APS Rete associativa.
Con la Filarmonica la vocalist Tiziana Rivale, nota voce della televisione italiana, annovera prestigiose e storiche collaborazioni a fianco di Mike Bongiorno, Maurizio Costanzo, Walter Chiari, Don Lurio, Paolo Limiti, Carlo Conti nei programmi GiroMike, Premiatissima, Bella d’estate, Ci vediamo in TV, Alle 2 su Rai 1, Paolo Limiti Show, Viva Napoli, Tale & Quale Show, dalla RAI a Mediaset, ed è stata insignita, nel 2019, del Disco d’Oro alla Carriera.
Apre il programma della notte di mezz’estate, la composizione del Maestro pesarese Michele Mangani, Core e Pluto, due quadri sinfonici per banda, che ci narrano, in musica, la storia d’amore di Core e Plutone, consumatasi in Sicilia, tra Enna, le vette e le profondità vulcaniche dell’Etna.
Il brano è nato dalla collaborazione del Maestro Mangani con il Premio Nobel Dario Fo, durante lo spettacolo itinerante del Carnevale di Fano del 2004 ed è stato il vincitore del IV Concorso nazionale di Composizione bandistica “Pellegrino Caso” di Vietri sul mare.
È lo stesso compositore a descriverci il primo quadro: “Cerere, la Dea della Terra, delle messi e della vegetazione, aveva avuto da Giove una figlia, Core, che amava sopra ogni altra cosa. Là… nelle terre dove la primavera è eterna, non lontano dalle mura di Enna, Core si divertiva a cogliere fiori con le sue compagne, fanciulle anch’esse.
Il profumo dei narcisi si spandeva nell’aria e Core riempiva le falde della veste e faceva con le sue compagne a chi ne coglieva di più. Seguendo quel dolce profumo giunse sull’Etna.”, così come il secondo: “Là… sul vulcano, presso il cratere, ad un tratto s’aperse la terra e ne uscì Plutone, il Dio degli Inferi. Vide Core e subito se ne innamorò.
Vincendo la resistenza opposta da lei, il signore della notte pose Core nel suo cocchio dorato e scuotendo le briglie lanciò i cavalli, scuri come la ruggine. La terra s’aprì… si spalancò una voragine e il carro sprofondò e scomparve tra le vampate di zolfo che da quella terra erompono”. Dalla musica originale per orchestra di fiati ad una kermesse di brani pop per la voce di Tiziana Rivale. Si inizia con uno dei capolavori del grande schermo, Over the rainbow, nota canzone scritta da Harold Arlen e Edgar Ypsel Harburg per il film Il mago di Oz del 1939, vincitrice, nel 1981, del Grammy Hall of Fame Award.
Dalle colonne sonore alla musica d’autore con Fidati di me (Why) per i testi e la musica di Luigi Albertelli, Pino Donaggio e Paolo Steffan, dal primo album di Tiziana Rivale del 1884. E, ancora, Almeno tu nell’universo, scritta nel 1972 da Bruno Lauzi e Maurizio Fabrizio, presentato da Mia Martini nel 1989, al 39° Festival di Sanremo e divenuto un suo cavallo di battaglia di grande successo. Di qualche anno precedente, sempre per la splendida voce della Rivale, il singolo The Power of Love di Jennifer Rush, del 1984, anche Disco di Platino nel Regno Unito, grande classico della popular music contemporanea. Il testimone passa, poi, a Caruso, del cantautore bolognese Lucio Dalla, scritto per celebrare Sorrento e la costiera amalfitana.
Dal pop italiano a quello brasiliano per orchestra di fiati con Kees Vlak, pseudonimo di Cornelis Vlak, trombettista, didatta, direttore di banda e compositore olandese, scomparso nel 2014.
La Filarmonica “Gaetano Luporini” eseguirà il brano Os Pàssaros do Brasil, una sorta di poema musicale descrittivo, articolato in tre parti che descrivono gli splendidi uccelli del Brasile e la variopinta popolazione carioca: Pàssaros Coloridos [Uccelli colorati], Pomba Triste [Colomba triste], Os Pàssaros do Carneval [Gli uccelli del Carnevale].
Nuovamente a fianco di Tiziana Rivale, la Filarmonica eseguirà Sarà quel che sarà di Tiziana, vincitore del 33° Festival di Sanremo, per il testo di Roberto Ferri e Maurizio Fabrizio, nell’arrangiamento e strumentazione del M° Lazzeri; Se telefonando, portato al successo da Mina; I migliori anni della nostra vita di Maurizio Fabrizio e Guido Morra, per la voce di Renato Zero; Un’emozione da poco, singolo di Anna Oxa del 1978, degli autori Ivano Fossati, Guido Guglielmetti, Maurizio Monti e Jeff Lynne; I’ll never love this way again, scritto da Will Jennings e Richard Kerr, inserito da Cheryl Ladd nell’album omonimo e vincitore del Grammy Award, come pagina eccelsa del pop, rhythm and blues.
Dal pop al poema sinfonico per banda Viaggio in Italia di Salvatore Schembari – clarinettista, direttore d’orchestra e compositore, attuale docente del Conservatorio statale di Musica “Antonio Scontrino” di Trapani – ispirato al Gran Tour affrontato da Wolfgang Goethe tra il 1786 e il 1788 in Italia, calato in Sicilia, in quell’Isola maggiore baciata dal Sole, con ritmi e tempi che ben si legano ora alla mascagnana Cavalleria rusticana, ora a quel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, ora alla cavalleria del Re di Sicilia nell’epico e trucido scontro con i cavalieri di Murat a fianco del Re di Napoli, per l’ultima battaglia napoleonica.
Chiude il Concerto d’Estate il capolavoro di Paolo Limiti, Mogol ed Elio Isola, presentato al Festival di Sanremo del 1968 da Tony Del Monaco e Dionne Warwick, La voce del silenzio, successivamente ripreso da Mina, Ornella Vanoni, Massimo Ranieri, Orietta Berti, Andrea Bocelli, Francesco Renga, Dolcenera e, non in ultimo, Tiziana Rivale che lo interpreterà per questa serata lucchese, dopo averlo inserito nel suo album Angelo Biondo.
Ricordiamo che il concerto è ad ingresso libero e gratuito, in caso di maltempo sarà annullato.
Si ringraziano i sostenitori Citti Maceri Falesa Srl, Martinelli Luce, Tipografia Tommasi, Fattoria di Fubbiano, PubliED Editore in Lucca, Viping Servizi per l’Impresa, Ristoro Il corno rosso, Naturanda.

