Si aprirà domani, 14 giugno 2011, la mostra “Vasari, gli Uffizi e il Duca” dedicata alla storia dell’edificio degli Uffizi, oggi uno dei musei più visitati del mondo, fondato però nel 1559-60 come sede delle istituzioni amministrative di governo, le cosiddette Magistrature o Arti. Il complesso architettonico di grande originalità è frutto della collaborazione tra Giorgio Vasari, di cui ricorre quest’anno il cinquecentenario della nascita, e il Duca Cosimo I de’ Medici.
Gli “Uffizi” o “Uffici” furono edificati al centro della città di Firenze, in modo da rispecchiare perfettamente la politica assolutistica e accentratrice del Duca, che desiderava tenere sotto il proprio controllo diretto le Magistrature, accorpandole in uno stesso edificio. Vasari (1511-1574), artista prediletto di Cosimo I, riuscì a dare forma alle idee del proprio committente, progettando una struttura architettonica che riusciva ad unire Palazzo Vecchio, sede del governo, e Ponte Vecchio, che conduce a Palazzo Pitti, altra importante residenza ducale. In tal modo tutto il potere del Duca si concentrava nel cuore di Firenze, manifestandosi in edifici di eccezionale bellezza.
Il lungo porticato degli Uffizi, unico nel suo genere, fu completato da Vasari con una loggia che accoglieva statue antiche della Collezione Medicea. Da qui iniziò la tradizione di raccogliere all’interno dell’edificio opere di grande valore artistico, come la “Venere” di Botticelli e la “Testa di Medusa” di Caravaggio. Oggi possiamo visitare il museo anche online, grazie alla digitalizzazione in alta definizione di molti capolavori, ma la Galleria degli Uffizi continua a richiamare a Firenze turisti da ogni parte del Mondo. Merito del suo fascino è da attribuire in gran parte proprio a Vasari, protagonista insieme a Cosimo de’ Medici della trasformazione della grande città toscana.
Sarà possibile visitare la mostra “Vasari, gli Uffizi e il Duca” fino al 30 ottobre 2011.