Procedendo lungo le coste della Toscana da Follonica in direzione di Punta Ala s’incontrano alcune delle spiagge più belle d’Italia, tra queste Cala Violina. Il nome della incantevole baia sabbiosa, delimitata da due alti promontori, deriva dal suono di violino che la rena bianca e finissima del lido produce a contatto con i piedi nudi. Si tratta di una particolarità che aggiunge fascino alla spiaggia maremmana che non ha niente da invidiare alle località esotiche.
È da ricordare che Cala Violina fa parte della più vasta area naturalistica della Riserva delle Bandite di Scarlino. Nonostante il nome faccia pensare alla presenza di “banditi” nella macchia, spesso erroneamente accomunati con i butteri, il termine “bandite” deriva da “bando”, poiché l’area boschiva in passato era interessata da gare di vendita dei lotti di terreno.
Le Bandite di Scarlino sono uno dei più importanti polmoni verdi della Toscana, all’interno dei quali è possibile stare a contatto con la natura, praticando birdwatching, biking, trekking, equitazione. Una delle particolarità di Cala Violina è proprio che per raggiungerla si devono percorrere sentieri immersi nella fitta macchia mediterranea della riserva. La strada più semplice per raggiungere la baia con la macchina o in moto da Follonica è percorrere la SP158 o Strada delle Collacchie fino all’indicazione (sulla destra) per Cala Violina. Dopo circa 1 km di strada sterrata si arriva al parcheggio.
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