Il 18 febbraio, a Firenze, si inaugura la mostra Da Boldini a De Pisis, che resterà aperta sino al 19 maggio.
L’esposizione avverrà nelle due prestigiose sedi museali dell’Oltrarno fiorentino: Palazzo Pitti e Villa Bardini.
La mostra, generalmente collocata alle Gallerie ferraresi, si è spostata nel capoluogo toscano in seguito al terremoto che colpì l’Emilia Romagna nel maggio scorso.
Palazzo Pitti sarà la sede d’esposizione di 35 opere, tra pittura e scultura. Per fare alcuni nomi, saranno presenti i lavori di Giovanni Muzzioli, Gaetano Previati, Arrigo Minerbi, Angelo Conti. Particolare rilievo sarà dato al Futurismo, rappresentato da Arnoldo Bonzagni e da Annibale Zucchini. Qui, sarà esposta anche una delle collezioni più importanti di Filippo De Pisis, che ci permetterà di scoprire il percorso effettuato da questo grande pittore e scrittore del nostro Novecento.
A Villa Bardini le opere saranno 26, e percorreranno le varie correnti dal Romanticismo al Simbolismo: Gaetano Turchi, Girolamo Dominichini, Giovanni Boldini – di cui sarà presentato un numero rilevante di ritratti- , e tanti altri. In particolare sarà anche qui presente un’opera di Previati, il suo capolavoro: Paolo e Francesca.