Il Lago dell’Accesa si trova a pochi chilometri da Massa marittima ed è facilmente raggiungibile perché ben segnalato dai cartelli stradali. È piuttosto piccolo, soltanto 1,4 km quadrati di superficie, ma è comunque molto caratteristico ed apprezzato dai turisti.
È alimentato da una sorgente che, si presume, dovrebbe avere una portata di circa 80 litri al secondo ed una temperatura di poco superiore ai 20 gradi. La temperatura dell’acqua infatti si mantiene costantemente a questa temperatura in tutte le stagioni dell’anno. L’acqua è sempre molto pulita, di colore azzurro intenso ed i fondali sono bianchi e sabbiosi. Il lago è sempre molto frequentato, sia dai pescatori a caccia dei numerosi pesci che lo popolano (soprattutto lucci, tinche, e anguille), sia dai turisti, che arrivano fino a qui per farsi un bel tuffo nelle sue acque tiepide e pulite.
È degno di nota il fatto che, nonostante le modeste dimensioni, la profondità massima del lago arriva addirittura a 45 metri! Questa sua caratteristica ha anche generato una leggenda che contribuisce ad aumentare ancora il fascino ed il mistero del luogo.
Si dice che nel luogo in cui adesso si trova il lago sorgesse un tempo un paesino di contadini. Gli abitanti del paese però, tentati dal demonio, andarono a trebbiare in un giorno festivo, dimenticandosi di onorare la solennità religiosa, e per questo furono puniti. Il 25 luglio l’intero villaggio fu sprofondato in fondo al lago con tutti i suoi abitanti. Non si salvò nessuno, l’unica cosa rimasta è il rintocco delle campane del paese, che secondo gli abitanti della zona, si senta ancora, di tanto in tanto, nei pressi del lago.