Il 26 maggio 2011 è stata inaugurata la mostra “Salvatore Ferragamo. Ispirazioni e Visioni” che rimarrà in allestimento fino al 12 marzo 2012 presso Palazzo Spini Feroni, storica sede della maison in Via Tornabuoni a Firenze. Si tratta del progetto espositivo più ambizioso finora progettato presso la struttura museale, dedicata alla storia e alle creazioni del grande stilista italiano, di origine napoletane che dal 1927 si stabilì nel capoluogo toscano per creare le scarpe più belle del mondo.
Le prime due sale del Museo Salvatore Ferragamo sono dedicate alle calzature realizzate nell’arco di oltre 30 anni di attività: modelli esclusivi, bozzetti originali, forme in legno, documenti e fotografie che ripercorrono la storia di uno dei più grandi nomi della moda made in Italy. Scarpe bellissime create per le star di Hollywood, come Greta Garbo, Marilyn Monroe e Audrey Hepburn. Il giovane Ferragamo iniziò a creare calzature proprio negli USA, a Santa Barbara in California. Nel 1923 si trasferì vicino alla fabbrica dei sogni, dove aprì l’“Hollywood Boot Shop”. Non essendo soddisfatto della manodopera americana, fece ritorno in Italia e precisamente a Firenze, città famosa per l’alta qualità artigianale e manifatturiera. Nel 1936 lo stilista affittò due laboratori e un negozio nel Palazzo Spini Feroni, oggi sede del brand e del Museo Ferragamo.
Oltre alla sezione permanente dedicata alla storia del famoso stilista e alle sue calzature, le altre sale della struttura museale ospitano mostre curate e organizzate dal museo su temi ogni volta differenti e inediti, ma sempre inerenti al fondatore del marchio Ferragamo. “Ispirazioni e Visioni” porta in scena 248 pezzi, di cui 99 scarpe di Salvatore Ferragamo, dagli anni venti alla fine del 1950, e 149 opere d’arte provenienti da collezioni pubbliche e private, non solo fiorentine e italiane, ma anche internazionali. Il collegamento tra gli accessori moda e i dipinti è evidente: l’ispirazione, la fonte dell’idea creativa, la sottile intuizione nata come per magia nella mente del creativo. Salvatore Ferragamo nutrì il proprio immaginario con tanti spunti differenti: dapprima ad Hollywood creando calzature per film e colossal ambientati in ogni periodo e contesto storico, come “I dieci Comandamenti” di Cecil B.De Mille; poi a Firenze, patria dell’arte italiana, culla di grandi capolavori, non solo nelle importanti collezioni pubbliche ma anche in quelle private, come la collezione di Frederick Stibbert. Amore per la storia, ma anche grande interesse per l’arte contemporanea caratterizzarono le ricerche di Ferragamo, influenzato dalle correnti artistiche coeve alla sua attività, dal futurismo negli anni Venti alla Pop art di Warhol a fine anni Cinquanta.
“Salvatore Ferragamo. Ispirazioni e Visioni” è dunque un percorso espositivo dedicato non soltanto all’arte, intesa come opera compiuta, ma anche alla creazione artistica, alla sperimentazione, al modus operandi di un grande maestro della moda italiana nel mondo.
Apertura della mostra al pubblico:
dal 27 maggio 2011 al 12 marzo 2012
Orario: 10.00-18.00
Chiuso il martedì
In agosto il giorno di chiusura è la domenica
Biglietto costo: 5 euro