Numerosi eventi anche nelle città e località di provincia in Toscana per festeggiare la speciale Notte Tricolore, mercoledì 16 marzo 2011. Concerti dedicati alla storia della musica italiana e agli inni risorgimentali, visite museali gratuite, brindisi, momenti di riflessione e di divertimento per soffiare insieme sulle candeline della nostra Italia. Ecco gli eventi proposti da San Giovanni Valdarno (Arezzo) e Pescia (Pistoia).
A San Giovanni Valdarno presso la Pieve di San Giovanni Battista, in Piazza Cavour, alle ore 21,15 si terrà il Concerto Tricolore “L’Italia e gli Italiani: 150 in musica” eseguito dal Concerto Comunale di San Giovanni Valdarno e dalla Corale “E. Cappetti”. Al termine dello spettacolo l’Amministrazione Comunale offrirà un brindisi a tutti i partecipanti. Il concerto, tenuto da gruppi musicali riconosciuti di “interesse nazionale”, ripercorrerà 150 anni di musica “dell’Italia e degli Italiani”, dal 1861 ai giorni nostri, con le melodie più significative dei principali periodi storici vissuti dal nostro Paese.
Dalle ore 21,00 alle ore 23,00 vi sarà l'”Apertura straordinaria dei musei”. Sarà possibile visitare le mostre: presso Casa Masaccio – Centro per l’arte contemporanea (Corso Italia,83) “Caos termici”, mostra ad ingresso gratuito, a cura di Mario Gorni, Giovanna Bertoni, Gabriele Naia e Alessia Rotondo; “Quiete, invenzione e inquietudine. Il Seicento fiorentino intorno a Giovanni da San Giovanni”, all’interno del Museo della Basilica di SS. Maria delle Grazie, con visita guidata organizzata a cura della Direzione del Museo. La prenotazione è obbligatoria e, per questa occasione speciale, l’ingresso ha un costo di soli 2 €. Per informazioni e prenotazioni: Associazione Pro Loco – tel. 055 943748
A Palagio (Pescia) presso la Gipsoteca Libero Andreotti alle ore 21,00 avrà inizio il concerto musicale “Inni risorgimentali e melodie verdiane”. Si esibirà la Corale valle dei Fiori già Pacini della Città di Pescia, diretta dal Maestro Gian Luca Severi, con la partecipazione del soprano Graziana Biondi e del Maestro Antonio Bellandi al pianoforte. Il Prof. Cesare Bocci curerà l’introduzione storica della serata.