Pisa e la sua famosa Piazza dei Miracoli è sicuramente un luogo da visitare. Il fulcro di tutta la città, dell’arte e della storia di Pisa sono racchiuse in questa piazza, considerata Patrimonio dell’Unesco da circa 25 anni. Stranamente, questa piazza così famosa, non si trova al centro della città, ma fuori dalle mura.
Spesso confusa con “Campo dei Miracoli”, ovvero un luogo immaginario nominato da Pinocchio nella famosa favola di Collodi, questa piazza in realtà è stata chiamata “dei Miracoli” per la bellezza artistica che racchiude in sé: la Cattedrale, il Battistero, il Campo Santo e il Campanile.
A differenza di tante altre piazze presenti in Toscana e non solo, questa piazza è ricoperta da un bellissimo prato verde, che vede spesso studenti e turisti ritrovarsi per un momento di riposo, all’interno di una fantastica cornice storico-culturale. Tutto intorno si possono ammirare monumenti storici e religiosi di sicuro interesse.
Ma come nasce questa piazza? I lavori di realizzazione della piazza, così come la vediamo oggi risalgono all’anno 1064 quando si diete vita alla Cattedrale di Santa Maria Assunta; qualche anno dopo fu costruito il Battistero come ampliamento delle mura della Cattedrale e dopo circa 20 anni fu costruito il Campanile, ovvero quella che ricordiamo come la Torre Pendente, e per ultimo venne realizzato il Campo Santo. I progetti della Piazza furono ad opera dell’architetto Alessandro Gherardesca, che abolì alcuni monumenti e ne restaurò altri. Tuttavia la prima costruzione della piazza viene fatta risalire all’epoca etrusca e a quella romana, di cui si sono ritrovati alcuni resti della pavimentazione.
Durante l’epoca fascista furono fatte delle modifiche alla piazza, come l’aggiunta della Lupa e di 27 cipressi.
Una curiosità, i monumenti della Piazza sono disposti a schema di bilancia zodiacale dove la torre pendente ne è il fulcro.
Insomma, se volete ammirare la città di Pisa, dovrete sicuramente partire da Piazza dei Miracoli!