San Gimignano, in provincia di Siena, è sicuramente una delle cittadine più autentiche della Toscana. Tanto da esser stata dichiarata dall’ UNESCO patrimonio dell’umanità.
La sua caratteristica architettura medievale, è, infatti, quasi completamente preservata, e ridona al proprio centro storico quello splendore architettonico tipico delle città comunali di fine Duecento.
Il territorio è collinoso, e San Gimignano si erge a dominare tutta la Val d’Elsa. Le 16 torri e case-torri, che oggi restano delle 72 originarie, hanno valso alla città il nome di Manhattan del medioevo, e sono un’importante attrattiva turistica.
Tra i personaggi che trovarono ospitalità tra le sue mura, ricordiamo il nome di Dante Alighieri che nel 1300 entrò nella cittadina senese come ambasciatore della lega guelfa.
Difficile segnalare cosa visitare: San Gimignano offre infatti un così vasto assortimento di chiese, musei e palazzi che diventa un peccato selezionarne solo alcune. Nonostante questo, viverelatoscana consiglia caldamente per lo meno la visita a quelli che sono i luoghi imprescindibili: il Duomo, decorato con pregevolissimi affreschi; il Palazzo Comunale, che ospita opere di Filippino Lippi, Pinturicchio e Benozzo Gozzoli; la Chiesa di Sant’Agostino con affreschi trecenteschi e tavole d’autore.
Per quel che riguarda la cucina, San Gimignano offre numerosi prodotti tipici, tra i quali spiccano la vernaccia e lo zafferano. Quest’ultimo, in particolare, ha una storia molto antica che risale addirittura al Medioevo. È un prodotto purissimo e pregiatissimo, coltivato solo con metodi naturali, per il quale sono in corso le procedure per il riconoscimento del marchio I.G.P. (Indicazioni Geografiche Protette).
Una passeggiata primaverile a San Gimignano, dunque, è un’ottima occasione per conoscere una delle zone meglio conservate della nostra regione.
Scoprite qui una delle ricette tipiche di San Giminiano, le pappardelle con fagiano e vernaccia di San Giminiano!