I recenti tragici accadimenti che troppo spesso popolano la cronaca e che riguardano infortuni e morti sul lavoro hanno spinto e spingono le Istituzioni a promuovere in maniera certamente più massiva rispetto al passato, azioni e campagne di sensibilizzazione sulle tematiche inerenti la sicurezza sul lavoro.
A livello nazionale il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e l’INAIL sono certamente le Istituzioni portavoce per eccellenza, a livello regionale, i lavoratori si possono e devono rivolgere agli uffici preposti della Regione e alle ASL.
Una delle “armi” più efficaci con le quali combattere i rischi sul lavoro è certamente la prevenzione.
A tal proposito le singole regione italiane hanno attivato numeri verdi, protocolli di intesa con INAIL e altri servizi il cui obiettivo è proprio quello di costituire un punto di riferimento e di ascolto sulle tematiche inerenti la sicurezza e la salute sul lavoro.
Numeri verdi
Nel caso della Regione Toscana, per ogni azienda sanitaria, è stato attivato un numero verde dedicato (quindi gratuito) alla sicurezza sul lavoro al quale i cittadini possono rivolgersi per segnalare situazioni di rischio, richiedere informazioni e assistenza.
Al seguente link è possibile visionare tutti i numeri verdi e orari suddivisi per Azienda USL:
L’ultima, in termini di tempo, importante iniziativa proviene proprio dalla ASL 9 di Grosseto che ha proposto un tavolo di collaborazione con i sindacati di categoria per stilare le linee guida sulle procedure per i controlli nei cantieri per tutelare la sicurezza e la salute dei lavoratori del settore edile.
Protocollo Intesa INAIL Toscana
Numerosi e importanti sono i protocolli di intesa tra INAIL (regionale) e la Toscana per:
– La promozione della sicurezza sul lavoro
– l’assistenza ai familiari delle vittime del lavoro
– la formazione di professionisti della sicurezza (Università degli studi di Firenze, Pisa e Siena sul safety manager)