15 in tutto le etichette “made in Tuscany” inserite tra le 100 segnalate dalla prestigiosa rivista statunitense
Tre vini toscani sul tetto del mondo, lassù nelle prime dieci posizioni della top 100 stilata come ogni anno dalla prestigiosa rivista “Wine Spectator”. Altre quattro etichette tra le prime venti, in tutto 15 bottiglie “made in Tuscany” inserite nella classifica curata da quella che viene considerata – da addetti ai lavori e non – la “Bibbia” americana del vino. A stelle e strisce, invece, la migliore bottiglia del pianeta.
Quella di “Wine Spectator” è una delle classifiche più attese, frutto del lavoro dei critici della rivista che tengono conto della qualità, del prezzo, della reperibilità sui mercati statunitensi e della piacevolezza dei vini analizzati. Oltre 17mila le bottiglie degustate e provenienti da tutte le parti del mondo.
Al quinto posto, per restare in casa-Toscana, il “Barone Ricasoli Chianti Classico Castello di Brolio” (“amazing aromas of blackberry, with hints of vanilla and flowersper”), all’ottavo il “Fantodi Colli della Toscana Centrale Flaccianello” e al decimo il “Brancaia Toscana Tre”.
Ecco, invece, gli altri vini toscani (e italiani) in classifica:
11 Poggio Il Castellare Brunello di Montalcino 2004
13 Fattoria di Felsina Toscana Fontalloro 2006
15 Marchesi de’ Frescobaldi Brunello di Montalcino Castelgiocondo 2004
16 Uccelliera Brunello di Montalcino 2004
27 La Massa Toscana Giorgio Primo 2007
30 Sette Ponti Toscana Crognolo 2007
35 Viticcio Chianti Classico Riserva 2006
37 Petrolo Toscana Torrione 2007
46 I Greppi Bolgheri Greppicante 2007
49 Tenimenti Luigi d’Alessandro Syrah Cortona Il Bosco 2006
61 Monte Antico Sangiovese-Merlot-Cabernet Sauvignon Toscana 2006
80 Argiano Toscana Non Confunditur 2007
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