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certaldo di Giancarlo Bisone su Fivehundredpx

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certaldo di Giancarlo Bisone su Fivehundredpx

Certaldo, la patria di Giovanni Boccaccio

 

Certaldo è un piccolo comune al centro della Toscana, ad una cinquantina di chilometri da Firenze, e proprio nel centro di una ragnatela di strade che si dipanano da Firenze, Pisa, Livorno e Siena. Là, dove si estende la verdissima Val d’Elsa, inerpicato su un colle, si trova il sobborgo medievale in cui si dice sia nato Giovanni Boccaccio: una piccolissima cittadina protetta dalle sue antiche mura, all’interno della quale si celebrano, annualmente, numerosi eventi.
Il più famoso è sicuramente Mercantia, festival di teatro e musica che ogni anno richiama turisti da tutta Europa. Si svolge in luglio, e per le vie si può ritrovare un senso di festa antica, come se il tempo si fosse improvvisamente fermato qualche giorno, giusto il tempo di vedere gli artigiani che lavorano la pietra, o costruiscono le marionette.
Sempre nel periodo estivo, giugno, si svolge la Cena Medievale, dove camerieri in costume serviranno una cena tipica dell’epoca.
In primavera Certaldo diventa la patria della Sagra del Cinghiale.
certaldo
 
L’economia di Certaldo è, come la sua natura geografica suggerisce, un’economia improntata soprattutto all’agricoltura, con la produzione di vino e olio tradizionali che possono essere assaporati nei numerosi agriturismi della zona. Altro prodotto tipico è la famosa cipolla di Certaldo, di cui raccontava lo stesso Boccaccio, e già presente all’epoca nello stemma comunale.
particolare certaldo
 
Numerosi sono i siti di interesse architettonici, come le antichissime ex Chiesa dei Santi Tommaso e Prospero, del sec. XIII, e la Pieve di San Lazzaro e Lucardo, anteriore al sec. X.
Tra i luoghi di interesse, infine, non si può non citare la casa di Boccaccio, all’interno del quale si trovano oggi una biblioteca e un centro studi dedicato all’autore trecentesco.

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