[vc_row][vc_column][vc_column_text]Le copate senesi costituiscono uno dei dolci meno conosciuti tra i prodotti dolciari natalizi, eppure è una squisitezza tra le più costose. Detta anche cupata (indizio dell’origine orientale di questo dolce: viene, infatti, dall’arabo qubbaita, che significa mandorlato), è un antichissimo, piccolo dolce rotondo toscano, specialità della zona di Siena.[/vc_column_text][vc_row_inner css=”.vc_custom_1479913772840{margin-top: 20px !important;margin-bottom: 20px !important;padding-top: 30px !important;padding-right: 30px !important;padding-left: 30px !important;background-image: url(http://www.viverelatoscana.it/wp-content/uploads/2016/10/fondo.jpg?id=17437) !important;}”][vc_column_inner][products columns=”1″ orderby=”title” order=”” ids=”7058″][/vc_column_inner][/vc_row_inner][vc_column_text]Le copate, nate in tempi remoti nei conventi di monache, specialmente le Carmelitane, ove fioriva la pasticceria più raffinata, si trovano, oltre che a Siena, in varie altre località italiane. Chiaro o scuro, è a base di croccante preparato con miele, noci e anice e racchiuso tra due ostie. Da chiarire che non è un derivato del torrone, in quanto l’impasto di miele ed albumi era molto usato in pasticceria per tutto il Medioevo ed utilizzato per accompagnare ogni tipo di dolci. A Siena fu utilizzato per la confezione delle copate, aggiungendo mandorle tritate e tostate nelle copate bianche.
Attualmente in commercio si trovano prevalentemente le copate bianche, in cui le mandorle sono legate da un impasto di miele e albumi. La ricetta originale di questo dolce è, però, quella delle copate nere, con l’impasto fatto solo di miele e frutta secca tritata (a cui si è aggiunto, nel Settecento, il cacao).
Scoprite qui ulteriori informazioni sulla Ricetta dei dolci natalizi delle Copate Senesi![/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]