I fagioli all’uccelletta o all’uccelletto sono tra i condimenti toscani più apprezzati. Generalmente sono serviti in abbinamento a salsicce, carne alla brace e a cacciagione. Il nome del piatto è infatti dovuto, secondo quanto asserisce l’illustre Pellegrino Artusi, agli aromi utilizzati per cucinare gli uccelletti, in particolare aglio e salvia utilizzati per insaporire anche i fagioli. I legumi erano spesso utilizzati dai più poveri al posto della carne, essendo un ottima fonte di ferro.
La “carne de’ poveri” erano soprattutto fagioli e ceci, molto diffusi in Toscana. Numerosi piatti della nostra tradizione culinaria sono a base di questi saporiti legumi, come la torta di ceci o cecina, la zuppa toscana e naturalmente i fagioli all’uccelletta di cui oggi vi proponiamo la ricetta. Per ottenere un risultato eccellente vi consigliamo di utilizzare per la preparazione del condimento vera salsa di pomodori freschi maremmana, che potete acquistare sul portale online di Vivere la Toscana.
Ricetta toscana dei fagioli all’uccelletta
INGREDIENTI (per 2 persone)
250 g. di fagioli cannellini o toscanelli
200 g. di salsa di pomodoro Bartoli
2 spicchi d’aglio
olio extravergine d’oliva q.b.
1 rametto di salvia
sale q.b.
Pepe q.b.
Preparazione:
Lessare i fagioli dopo circa 12 ore di ammollo oppure utilizzare fagioli già lessati. L’importante è che i legumi non siano troppo cotti, perché dovranno ultimare la cottura nel pomodoro. Mettere gli spicchi d’aglio a rosolare nell’olio d’oliva (circa 3 cucchiai) in una casseruola. Aggiungere la salvia e la salsa di pomodori freschi Bartoli (in alternativa una salsa già pronta con odori). Cuocere per pochi minuti e poi aggiungere i fagioli scolati. Mescolare con delicatezza per non spezzare i fagioli. Aggiungere sale e pepe q.b. e far cuocere a fuoco basso per circa 15 minuti. I vostri fagioli all’uccelletto sono pronti da servire in tavola. Buon appetito!
2 risposte
Assolutamente da suggerire i fagioli zolfini del Pratomagno…
Assulutamente sì!Anche perché i fagioli zolfini del Pratomagno (Casentino) sono quasi privi di buccia e consigliabili a tutti coloro che amano i fagioli teneri e che hanno problemi di digeribilità. Grazie Michele per averceli ricordati 😉