Il Festival della Creatività si apre a Pisa, il 7 e 8 ottobre interamente dedicato ad internet, che farà da apripista alla quinta edizione della kermesse, in programma da giovedì 21 a domenica 24 ottobre 2010 a Firenze, L’edizione 2010 del Festival della Creatività per la prima volta uscirà dalle mura della Fortezza da Basso a Firenze per coinvolgere tutta la città e l’intero territorio toscano.
Portando le eccellenze creative a contatto con il tessuto urbano cittadino, 16 sono le location che dal 21 al 24 ottobre ospiteranno le esposizioni, gli incontri, gli spettacoli, gli workshop e i laboratori dell’edizione 2010.
A Pisa, il 7 e 8 ottobre, si attenderà anzitutto l’assegnazione del premio Nobel per la pace che vede tra i candidati internet. Il Festival della Creatività e la città di Pisa hanno aderito alla campagna mondiale organizzata e sostenuta da Wired e l’8 ottobre, alle Logge di Banchi dalle ore 11, sarà possibile seguire l’avvenimento in diretta da Oslo. Nelle due giornate si potrà inoltre assistere alla mostra di Wired ‘Internet for peace’, il modo scelto da Wired per ringraziare tutti i sostenitori italiani.
La due giorni si articolerà fra Logge di Banchi e Palazzo Gambacorti. Il pomeriggio del 7 ottobre sarà dedicato alle tavole rotonde e agli incontri in Sala delle Baleari. Alle 15 si parlerà di ‘Libertà della Rete’ e di ‘Giornalismo di guerra’. Alle 17 confronto tra i molti protagonisti dell’avventura pisana nel web. In Logge proiezione del film-documentario ‘Where is my vote’, sul caso Iran, e in serata, concerto dei Criminal Jokers. Venerdì 8 la diretta da Oslo per l’assegnazione del Nobel per la pace. Alle 15 visita guidata al Museo del Calcolo (ai vecchi macelli).
Anche a Firenze, un festival che “abita” le strade e le piazze delle città che lo ospitano, più rapporto con chi lavora, studia, progetta, ricerca, innova. Il Festival propone la creatività come dinamico generatore di innovazione, come antidoto alla “crisi”, coinvolgendo chi lavora sui progetti e le idee che ci cambiano e cambieranno la vita. Quali innovazioni ci salveranno dal global warming o cosa favorirà l’inclusione sociale? Ce lo racconteranno i ricercatori e gli scienziati di tutto il mondo che su questo stanno studiando.
Perché le idee cambiano la vita e sono spesso il frutto di un lavoro di squadra, in gruppo o in rete. In poche parole sono espressione di un formidabile e affascinante brainstorming che, in tutto il mondo, coinvolge i migliori talenti creativi.