Il Gioco del Ponte, a Pisa, è uno dei momenti più rilevanti del calendario cittadino. Si tratta di un evento che trova le sue radici nel Medioevo, precisamente nel Mazzascudo, un gioco violentissimo in cui si sfidavano le due parti della città che rimanevano divise dall’Arno.
L’evento si è poi variamente tramutato, sino ad assumere oggi l’aspetto di una celebrazione in due momenti: la prima è quella del corteo storico, che si compone di 710 personaggi in costume; la seconda è quella della battaglia vera e propria. Quest’ultima si svolge nel Ponte di Mezzo, sul quale viene montato un pesante carrello che le Magistrature, rappresentanti i quartieri cittadini, devono spingere lungo un binario. I giocatori sono dunque disposti alle due estremità del carrello, e, facendo leva su gambe e schiena, danno prova di enorme forza fisica. Vince la squadra che riesce a mantenere il dominio del ponte, costringendo gli avversari ad arretrare. Come in passato, a sfidarsi sono le fazioni di Mezzogiorno e Tramontana, i due quartieri storici.

Quest’anno, il Gioco del Ponte si svolgerà sabato 30 giugno, dalle h. 19.00, presso il Ponte di Mezzo.