Il complesso del Lanificio di Stia (AR), oggi restaurato, ospita al suo interno il Museo dell’Arte della Lana. Dalla metà dell’Ottocento fino agli anni Cinquanta nel XX secolo questa fabbrica ha avuto un ruolo fondamentale nell’economia di questa parte del Casentino. Il lanificio toscano, uno dei più importanti in Italia, nei primi del Novecento, oggi rappresenta un mirabile esempio di archeologia industriale, che merita sicuramente una visita. Se vi trovate sempre nella zona di Stia non dimenticate di visitare anche il Castello di Pratovecchio, di cui vi abbiamo già scritto.
Intere generazioni di Stiani hanno lavorato al Lanificio di Stia, che quindi rappresenta anche un luogo importante della memoria del territorio. Strettamente legato a tale complesso industriale è il cosiddetto “Casentino”, tessuto originario della prima Valle dell’Arno, chiamato “panno grosso” dai mercanti fiorentini nel Trecento e caratterizzato da una superficie “riccioluta” sul diritto. Girando per Firenze e dintorni sicuramente vi sarà capitato di vedere in alcune boutique, ma anche nei mercati toscani, le classiche giacche, mantelle o cappotti in Panno Casentino, spesso tinto in arancio “becco d’oca” o verde bandiera. All’interno del Museo dell’arte della Lana è possibile compiere un vero e proprio percorso sensoriale, osservando, toccando, odorando e ascoltando suoni (i rumori della lavorazione in fabbrica), odori (ad esempio degli oli lubrificanti utilizzati per la cardatura) e tessuti. Grazie ad appositi percorsi tattili, realizzati in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, tutti possono avere il piacere di visitare il museo. All’interno dell’Aula Didattica i bambini scoprono e sperimentano tutti i passaggi che consentono di trasformare il vello di pecora in tessuto.
Il Museo dell’Arte della Lana a Stia (AR) è chiuso tutti i Lunedì, il 1 Gennaio, domenica e lunedì di Pasqua, 25 aprile, 1 Maggio, 15 Agosto, 1° novembre, 25-26-27 Dicembre. Gli altri giorni (da Martedì a Domenica, eccetto il Sabato) è aperto la mattina dalle 10,00 alle 13,00. Giovedì, sabato e domenica è aperto il pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00 (orario invernale dal 1 Ottobre al 31 Maggio) o dalle 16:00 alle 19:00 (orario estivo dal 1 Giugno al 30 Settembre). Nel mese di Agosto il museo è aperto dal Martedì alla Domenica sia la mattina (10-13:00) sia il pomeriggio (16:00-19:00). Aperture straordinarie su prenotazione per gruppi di almeno 15 visitatori.