L’Orto botanico di Pisa è considerato uno dei giardini più belli d’Italia e vanta il primato di essere il più antico orto botanico universitario del mondo. L’importante funzione didattico-scientifica che ancora oggi esso svolge lo contraddistinse sin dalle origini. Fu il medico e botanico di Imola, Luca Ghini a promuoverne la fondazione nel 1543 con il sostegno economico del Granduca di Toscana Cosimo I dei Medici. Il nome originario dell’orto botanico pisano era “Giardino dell’Arzinale”. Esso infatti sorgeva nei pressi dell’Arsenale Mediceo.
Nel 1563 a causa dell’espansione dell’Arsenale per il potenziamento delle difese militari, l’orto fu trasferito nel giardino del Convento di Santa Marta. Tuttavia la cattiva esposizione ai raggi solari e la distanza con la sede universitaria determinarono un nuovo trasferimento dell’Orto botanico. Fu scelto lo spazio tra Via Roma e Via Santa Maria, presso la celeberrima Piazza dei Miracoli, dove si trova ancora oggi. L’Orto si estende su una superficie di 3 ettari ed è suddiviso in 4 settori: la Scuola botanica, l’Orto del Mirto, il Piazzale dedicato a Giovanni Arcangeli e l’Arboreto. Nelle aiuole della Scuola Botanica sono raccolte ben 550 specie di piante raggruppate sistematicamente per famiglie, secondo le disposizioni dell’ideatore Teodoro Caruel, botanico che vi lavorò nella seconda metà dell’Ottocento. L’Orto del Mirto raccoglie la flora officinale del “Giardino dei Semplici”, prima vocazione dell’orto pisano: circa 140 specie di piante utilizzate anche dalla farmacopea ufficiale italiana. A catturare l’attenzione dei visitatori sono soprattutto le piante acquatiche sia esotiche, come la splendida Victoria regia Lingley, sia autoctone, tra le quali numerose specie che un tempo caratterizzavano i territori paludosi toscani e che adesso non sono più presenti in natura, ma conservate nei laghetti dell’orto pisano.
Orto Botanico di Pisa
Via Luca Ghini 5, Pisa
ORARIO: lunedì – venerdì 8,30-17,00; sabato 8,30-13,00
Biglietto intero Euro 2,50; Biglietto ridotto Euro 1,50 (bambini tra 6 e 12 anni e studenti universitari); Biglietto famiglia Euro 6,00; Gruppi (ingresso e visita guidata da prenotare in anticipo. Tel. 050 2211316 fax. 050 2211309. Email: ortomuseobot@biologia.unipi.it). Ingresso gratuito per bambini fino a 6 anni e adulti oltre i 65 anni.