Le penne al favollo sono un primo piatto tipico livornese molto apprezzato da chi ama gustare le specialità di scoglio. Il granchio dalle grandi chele abita le coste labroniche e non è difficile scorgerne qualcuno durante un bagno in mare o perfino sugli scogli. Una particolarità dell’Eriphia verrucosa, nome scientifico del granchio favollo, è infatti quella di stare prevalentemente negli anfratti rocciosi che durante l’alta marea sono sommersi dalle acque, mentre durante le basse maree restano all’asciutto, consentendo ai bagnanti di scorgere i crostacei dal dorso bruno-rosso.
Una curiosità: l’atteggiamento dei favolli che sembrano mettersi in mostra sugli scogli con le loro chele gigantesche, li fa paragonare nel gergo livornese a quelle persone che si pavoneggiano per il fisico muscoloso. A tal proposito il gruppo musicale livornese de’ I Licaoni ha scritto anche una canzone ironica: “Il ballo del favollo”. Ma tornando al motivo del nostro post, ecco qua la ricetta per preparare le penne al favollo.
Penne al favollo alla maniera livornese di Vivere la Toscana
Ricetta per 2 persone
Ingredienti:160 grammi di penne rigate 4 granchi favolli di grandezza media 250 grammi di pomodori pelati ½ cucchiaio di pomodoro concentrato olio extravergine di oliva toscano (cliccando potete scegliere tra gli oli extravergini di qualità in vendita online sul nostro sito) sale q.b. 1 spicchio d’aglio 1 peperoncino prezzemolo fresco q.b.
Preparazione:Pulire bene i favolli sotto l’acqua corrente, eliminando eventuali impurità, e metterli a bollire in acqua salata per circa 10 minuti. Tagliare i favolli, eliminando le zampe e ricavando tutta la polpa dai gusci. Per rompere le chele utilizzare uno schiaccianoci. Per dare un tocco più scenografico al piatto si consiglia di lasciare qualche parte intatta da aggiungere nel sugo. Preparare un trito di aglio e peperoncino. In un’ampia padella versare qualche cucchiaio d’olio d’oliva, aggiungere la salvia ed il trito di odori. Togliere il rametto di salvia e aggiungere la polpa di granchio. Dopo qualche minuto aggiungere anche i pomodori pelati. Far cuocere fino a far restringere l’acqua ed aiutarsi con una forchetta per schiacciare i pelati. In un’altra pentola cuocere le penne per qualche minuto in meno rispetto al tempo di cottura indicato sulla confezione. Completare la cottura nel sugo al favollo (aggiungendo eventualmente un po’ di acqua della pasta) e servire in tavola con una spolverata di prezzemolo sopra. Buon appetito!
Una risposta
Fantastica questa ricetta! Adoro le ricette regionali tipiche e la cucina toscana è una mia grande passione! Bravi!!