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Peperoni: il tricolore che fa bene. Proprietà dei peperoni

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I peperoni: il tricolore che fa bene, è bello da vedere ed è buonissimo

Potremmo quasi creare un loro tricolore, perché i peperoni gialli, rosso e verde, effettivamente potrebbero essere i porta bandiera della Nazionale Benessere e racchiudono tutto il calore e l’energia dell’estate.
Freschi in insalata, appena scottati sulla griglia, tagliati fini fini per fare una carbonara di verdure, oppure la classica peperonata.
Quest’ortaggio si presta per essere realizzato e preparato in 1000 modi.
Ad esempio sotto forma di crema di peperonicomposta di peperoni, come quelli prodotti dall’Azienda Agricola La Magia.

In qualsiasi modo li vogliate consumare, vi sapranno regalare una “botta di vita”, con i loro colori, i gusti intensi il profumo che sale su per le narici e ti si stampa in fronte.
Carnosa è una verdura decisamente carnosa.
E fa bene, molto bene.

Per quanto ormai sia diffuso negli orti e nelle coltivazioni di tutto il mondo, dalla Cina, all’Italia, al Perù, i piatti e le ricette che lo ricordano di più, hanno una chiara impronta meridionale. Dalla peperonata siciliana al gazpacho spagnolo, alle fajitas messicane, il peperone sa di caldo, di vacanze, di sole.

Se non hai voglia di “spadellare” ti consigliamo i nostri sughi “Crema di peperoni leggermente piccante”, oppure la classica crema di peperone giallo o crema di peperone rosso.

Se invece, come me, cucinare ti rilassa e ti permette di “metterti in pace con il tuo io più profondo” allora le ricette che puoi realizzare sono veramente tante.
Lo potete provare crudo in pinzimonio, consumato sott’aceto o ancora crudo a listarelle, insaporito con olio, pepe e sale. E che dire del peperone cotto. Ricordiamo ad esempio la bagna cauda, la ratatouille.
L’importante, al momento dell’acquisto, è controllare che i frutti siano sodi, senza grinze e ammaccature, e che abbiano il picciolo. In frigorifero resistono per qualche giorno, in genere non più di quattro.

Il peperone è un ortaggio originario dell’America Latina che è approdato nel Vecchio Mondo con il ritorno di Colombo. In origine le sue forme erano decisamente diverse, effettivamente era un peperoncino. Solo dopo anni di selezione genetica effettuata nella prima metà del Novecento, si è giunti all’attuale peperone dolce da tavola, grosso, succoso e privo di quella piccantezza caratteristica invece del peperoncino importato in Europa da Colombo.

Come nella tavolozza di un pittore le varianti di colore che ricoprono i vari tipi di peperoni è veramente ampia: bianchi (quelli ungheresi, da cui viene estratta la paprika), arancioni (dolcissimi, tipici di paesi dal clima molto caldo), i classici gialli, verdi e rossi, amaranto, violetti o addirittura neri.

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Fin da subito si è dimostrato un ortaggio ricco di vitamine, antiossidante, perfetto nelle diete dimagranti grazie alle sue pochissime calorie: pensate che crudi contengono solo 22 kcal (qualcuno indica 31) ogni 100 grammi.

Se essiccati o cotti, il valore calorico cresce per il semplice fatto che il peperone è costituito per il 90/92% d’acqua e quindi, questi due processi, privando l’ortaggio della sua acqua, concentrano maggiormente le calorie.

Ovviamente per 100 grammi di prodotto cotto o essiccato le calorie saranno decisamente superiori rispetto a 100 grammi di peperoni crudi che contengono tantissima acqua che si sa, di calorie, non ne ha.

Un esempio, 100 g di peperoni saltati in padella con olio hanno circa un centinaio di calorie. Qualcuna in più per un’infinità di sapori in più. Provate questa Composta di peperoni e poi mi saprete dire.

Vuoi seguire una dieta dimagrante?
Il peperone è caratterizzato da una buona percentuale di fibre, che sono concentrate per lo più nella buccia e placenta, ma anche in percentuale minore nella polpa. Le proprietà di tali fibre alimentari, sono significative, in quanto inducono senso di sazietà ed hanno un leggero effetto lassativo.
Per tali ragioni il peperone è spesse volte inserito nelle diete dimagranti.

Non siete ancora convinti? Forse non sapete che:

  • Prevengono lo sviluppo di malattie cardio-vascolari in quanto abbassano il colesterolo cattivo (LDL) e alzano il colesterolo buono (HDL).
  • Sono un vero e proprio concentrato di antiossidanti, grazie al loro eccezionale contenuto di vitamina C, vitamina A e carotenoidi. Tutti questi componenti hanno la caratteristica di contrastare l’azione dei radicali liberi e quindi la degenerazione di tutti i tessuti corporei, con innumerevoli risultati positivi.
  • Prevengono le malattie degenerative dell’occhio (glaucoma, sclerosi lenticolare, ulcera corneale, cataratta e degenerazione maculare).
  • Aiutano a contrastare alcune forme tumorali. La proprietà anti-tumorale degli antiossidanti é rafforzata dalla presenza di fibre alimentari che hanno un’azione protettiva nei confronti dei tumori del colon-retto.
  • Possiedono quantità degne di nota di tutte le vitamine del gruppo B, che hanno un ruolo fondamentale nel metabolismo energetico, in quanto favoriscono la trasformazione dei nutrienti in energia. Potremmo dire: come mettere la benzina nella macchina;
  • Mangiare peperoni fornisce benefici correlati ad un buon assorbimento dei nutrienti e di tutte le vitamine, e quindi favoriscono l’aspetto salutare e fresco della pelle, l’assenza di acne e dermatiti ed i capelli forti. Sostanzialmente prevengono l’invecchiamento cutaneo.
  • La loro assunzione regolare determina benessere di ossa, muscoli e apparato digestivo grazie al contenuto di sali minerali. Oltre al fosforo, magnesio e potassio.
  • Hanno un alto contenuto vitaminico, specialmente vitamina A (157 mcg_RAE/100 g), vitamina E (1,58 mg/100 g) e vitamina C (127,7 mg/100 g).
  • Rinforzano i vasi sanguigni, svolgono un’efficace azione antinfettiva e stimolano l’appetito. Il contenuto in fibra contribuisce al raggiungimento del senso di sazietà e alla regolarizzazione dell’attività intestinale.
  • Infine, contengono solanina, che svolge un’azione stimolante sull’attività del fegato, il quale aumenta così produzione ed eliminazione della bile, con effetti depurativi e disintossicanti.

Facilitano concentrazione, buonumore e sonno con un conseguente senso globale di energia e salute. La loro carica energetica, il loro profumo, la varietà di calori, li rendono la verdura estiva per definizione.

E’ buona cosa ricordare anche gli effetti indesiderati. Sono controindicati nel caso di ulcera gastroduodenale e gastroenterocolite. Non sono indicati per l’alimentazione infantile, in quanto la capsicina in essi contenuta svolge un’azione irritante sulle mucose.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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