Lo Zuccotto è un semifreddo dal gusto raffinato che si abbina perfettamente ad un buon vino passito. Oggi si possono trovare in commercio numerose varianti del dolce al cucchiaio toscano, originariamente preparato con una farcitura a base di ricotta fresca, pezzetti di cioccolato e canditi. Vivere la Toscana vuole riproporvi la ricetta più fedele a quella della tradizione, che è davvero antichissima. Si dice che lo Zuccotto sia stato inventato da Bernardo Buontalenti per un banchetto alla corte della famiglia de’Medici. Il nome originario del semifreddo toscano, dalla caratteristica forma a cupola, era “elmo di Caterina”. Si dice infatti che fosse preparato all’interno dello “zuccotto”, l’elmo chiodato da combattimento indossato dai fanti dell’esercito fiorentino all’epoca di Caterina II de’Medici, alla quale il Buontalenti decise di dedicare il dolce da tavolo.
Zuccotto fiorentino
Ingredienti
250 grammi di pandispagna
300 grammi di ricotta fresca
250 grammi di panna per dolci
150 grammi di zucchero a velo
80 grammi di cioccolato fondente
30 grammi di cacao in polvere amaro
80 grammi di canditi
Alchermes q.b.
Preparazione
Con uno sbattitore montare la panna. Aggiungervi pian piano lo zucchero a velo e la ricotta setacciata. Amalgamare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e dividerlo in due ciotole, una più grande e una più piccola. In quella con maggiore farcitura aggiungere i canditi a dadini e il cioccolato fondente spezzettato in piccoli pezzi. Nella ciotola più piccola aggiungere in cacao in polvere e mescolare bene. Tagliare il pandispagna a fette sottili e immergerle rapidamente in un piatto, in cui avrete versato precedentemente un po’ di Alchermes. Con le fettine di dolce ottenute foderare lo stampo da zuccotto (qualsiasi recipiente a forma di cupola può andar bene). Distribuire la farcitura bianca (quella con i canditi e i pezzetti di cioccolato) sopra il pandispagna, formando uno strato omogeneo. Al centro del composto disporre la farcitura al cacao. Livellare bene la crema e poi coprire con altre fettine di pandispagna imbevute nel liquore da dolci. Se non avete dell’Alchermes potete usare il maraschino. Mettere lo Zuccotto fiorentino nel congelatore per 4 ore. Togliere dal freezer e far staccare il dolce dallo stampo, immergendolo in acqua calda. Disporre il semifreddo in un piatto da portare a tenerlo in frigorifero fino al momento di servirlo in tavola. L’abbinamento consigliato è un vino Moscato o un Passito, come il Nottambulo prodotto da Villa Acquaviva, che potete ordinare nello store online di Vivere la Toscana.