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Sagra del Tordo e Sfida degli Arcieri. Montalcino. Siena. 30 e 31 Ottobre 2010

Il 30 e 31 ottobre 2010 a Montalcino, in provincia di Siena, si terrà la Sagra del Tordo, annuale appuntamento con la cacciagione, che è giunta quest’anno alla sua 53esima edizione.

Dal 1957, l’ultima domenica di ottobre, Montalcino celebra la Sagra del Tordo, iniziativa che trova un suo corrispettivo, anche se in versione ridotta, nell’Apertura delle Cacce che si tiene invece la seconda domenica d’agosto. Per due volte l’anno dunque i Quartieri di Montalcino, Borghetto (bianco e rosso), Pianello (bianco e blu), Ruga (giallo e blu) e Travaglio (giallo e rosso ), scendono in campo per sfidarsi in una gara di tiro con l’arco che accende gli animi di tutta la popolazione.
La Sagra del Tordo ha origine dall’antica tradizione venatoria di questi territori; sulla collina infatti, dipinta dai vigneti e i boschi di macchia mediterranea, ad ottobre si intensifica il flusso degli uccelli migratori provenienti dal nord, specialmente dei tordi. Nel periodo medievale cacciatori e falconieri battevano il contado e tornavano a casa carichi di prede; si organizzavano perciò feste e banchetti, a cui tutti partecipavano, nobili e popolo; gli uomini si prodigavano in giostre, mentre le donne preparavano squisite mense con la cacciagione e con il generoso vino del posto.
Oggi, si cercano gli echi, le movenze e i sapori di una volta e fin dalla mattina i garzoni e le donzelle del Trescone, nei costumi della campagna toscana dell’ottocento, ballano e cantano scortati dalle fisarmoniche, convocando tutti a partecipare alla festa.
Un corteo creato da circa cento cinquanta figuranti con costumi di fine trecento inizio quattrocento, cuciti e progettati fin nei minimi particolari, sfila aa Piazza Cavour per le vie del paese ornate dalle bandiere dei quattro Quartieri. Gli squilli delle chiarine ed il rullar dei tamburi accompagnano il tradizionale omaggio dei Quartieri alla Signora di Fortezza, che insieme alle dame della sua Corte aspetta sotto il loggiato del Palazzo Comunale il ritorno dalla caccia di cavalieri, paggi ed arcieri.
Dalla torre civica, che domina la Piazza del Popolo, il banditore dà lettura del documento che dichiara formalmente aperta la Sagra del Tordo, mentre dei tordi sono liberati in volo, in onore dei Signori di Fortezza.
sagra-del-tordo-02-2010II corteo prosegue verso Piazza Garibaldi dove, dal sagrato dell’antica chiesa di S.Egidio, viene impartita la benedizione agli arcieri, veri protagonisti del torneo pomeridiano. I figuranti si dirigono poi fino alla Fortezza trecentesca.
Nel pomeriggio il corteo storico convoglia nel campo da torneo, ripristinato sotto i bastioni della rocca. E’ questo il momento si accendono i riflettori sugli arceri, due per ogni quartiere, chiamati, tramite un sorteggio avvenuto il giorno precedente, a rappresentare sul campo i loro colori, le loro rivalità, speranze e antagonismi. I primi quattro arcieri, uno per quartiere, e poi i secondi quattro, all’ordine del Capitano di Campo, scoccano cinque frecce ciascuno nel susseguirsi di quattro serie nelle quali accrescono gradatamente la distanza ed il punteggio; vince il Quartiere che, al termine della competizione, ha totalizzato con i suoi arceri il maggior numero di punti. Alla fine della gara il Quartiere vincitore ottiene, come premio per la vittoria conquistata, una freccia d’argento, dal Capitano di Campo, celebrando canti di gioia e di derisione degli altri Quartieri. I festeggiamenti andranno avanti per tutto l’inverno e coloro che hanno perso si dovranno sopportare i canti e gli scherzi dei vincitori.

La Sagra del Tordo e la Sfida delgli Arcieri non riproduce quindi solo rievocazione storica che diviene spettacolo, ma è l’espressione del modo di essere e della vita sociale della gente di Montalcino, che in questi giorni rivive pienamente il suo passato attraverso l’acceso antagonismo tra il Borghetto, il Pianello , la Ruga ed il Travaglio, tra i quattro villaggi cioè che, sorti mille anni fa sulle pendici della collina, unificatisi, dettero origine alla città.

Ecco il programma nel dettaglio:

Sabato 30 Ottobre
• Ore 11,00 Piazza del Popolo – Ballo del gruppo folcloristico Il Trescone di Montalcino
• Ore 11,30 Il corteo muove da Piazza Cavour verso Piazza del Popolo
• Ore 12,00 Piazza del Popolo – Sorteggio degli arcieri dei Quartieri
• Ore 16,00 Piazza Cavour – Partenza del corteo storico per il campo di tiro
• Ore 16,45 Campo di tiro – Provaccia di tiro con l’arco
Domenica 31 Ottobre
• Dalle ore 9,00 Ballo del gruppo folcloristico Il Trescone di Montalcino per le vie cittadine.
• Ore 11,00 Palazzo comunale – Il corteo delle dame scende in piazza del Popolo
• Ore 11,15 Piazza Cavour – Partenza del corteo storico verso la Fortezza
• Ore 11,30 Piazza del Popolo – Il banditore annuncia la festa e offerta dei doni ai signori di Fortezza
• Ore 11,45 Sagrato della chiesa di Sant’Egidio – Benedizione degli arcieri
• Ore 12,00 Fortezza – Saluto degli arcieri
• Ore 15,00 Il Corteo storico muove dalla Fortezza verso Piazza Cavour
• Ore 15,30 Piazza Cavour – Partenza del Corteo per il campo di tiro
• Ore 15,45 Campo di tiro – Torneo di tiro con l’arco fra i quattro Quartieri della città

Sabato 30 (dalle ore 15,00 alle ore 20,00) e Domenica 31 (dalle ore 9.00 alle ore 20,00): degustazione di piatti tipici montalcinesi presso gli stands dei Quattro Quartieri, sotto le mura della trecentesca Fortezza. Saranno proposte le pietanze ed i prodotti tipici: pappardelle al cinghiale, pinci al sugo, zuppa di fagioli, carni alla brace, tutto accompagnato dai famosi vini di Montalcino.

È possibile prenotare nei ristoranti dei quartieri.

Per maggiori informazioni:
Pro Loco Montalcino
tel.: 0577 849331