A metà strada tra Pisa e Livorno percorrendo la strada litoranea s’incontra la località di Tirrenia. Le sue spiagge attrezzate offrono tutto quello che serve per il relax e per il divertimento di tutta la famiglia. Ecco perché sono numerosi i fiorentini che decidono ogni domenica di abbandonare l’afa cittadina per percorrere circa 90 km e raggiungere gli stabilimenti balneari tirreniesi.
Le spiagge di Tirrenia sono frequentate naturalmente anche da pisani, da turisti in visita alla torre pendente e da tutti quei livornesi che preferiscono la comodità della sabbia ai più ostici scogli. Le moderne strutture balneari sono state rinnovate negli ultimi anni per offrire servizi sempre più al passo con i tempi, come le attività di baby-club e animazione pomeridiana. Tirrenia è la località ideale anche per praticare sport, tennis, beach volley, windsurf e golf. L’unica pecca sono le spiagge libere troppo esigue e perciò sovraffollate. Raggiungendo la piazza principale, Piazza Belvedere, si può fare un giro per vetrine e bancarelle gustando un gelato. Per i bambini c’è anche il lunapark. Alle attrazioni del parco un po’ “datate” si sono aggiunte nel 2012 quelle del Sunlight Acquapark, a cui presto dedicheremo un post per raccontarvi più da vicino quali sono le caratteristiche ed i servizi offerti. Nei mesi di luglio ed agosto a Tirrenia e a Marina di Pisa si svolge la manifestazione Marenia Non solo mare, una lunga kermesse di appuntamenti, spettacoli, mercatini, mostre, concerti, il tutto coronato da fuochi d’artificio per salutare l’estate. La notorietà di Tirrenia come località balneare risale all’epoca fascista quando vi furono costruiti gli studi cinematografici della Pisorno (dalla fusione dei nomi Pisa e Livorno), progettati dall’architetto Antonio Valente e di proprietà del regista Giovacchino Forzano. Negli stabilimenti della Tirrenia Film furono girate numerose pellicole cinematografiche con attori importanti, come Sophia Loren, Gina Lollobrigida, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman. Di queste stelle oggi purtroppo non resta che il riflesso sulle onde del mare…