Cerca
Close this search box.

Contatti:

Condividi:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp
Email
Pinterest

Seguici:

Uova al tegamino con tartufo bianchetto. Una delizia da provare!

Leuova con il tartufo sono un piatto delizioso, che potrete preparare in pochi minuti sorprendendo i vostri invitati. Sono sufficienti pochi ingredienti, scelti come sempre con molta attenzione: uova fresche, olio extravergine di oliva e soprattutto il tartufo bianchetto. Su Vivere la Toscana potete acquistarlo già tagliato a fettine sottili e confezionato sott’olio dall’azienda Gemignani di San Miniato. La qualità dei tartufi raccolti sulle colline pisane è rinomata.
Il Tuber albidum Pico, conosciuto come bianchetto o marzuolo, è tra i più diffusi e la sua maturazione avviene tra l’autunno e la primavera. Ha dimensioni medio-piccole, la sua scorza ha un colore biancastro tendente al giallo ocra. L’odore del bianchetto è forte e gradevole, un aroma che ricorda molto quello dell’aglio. Già ai tempi dei Romani i tartufi erano conosciuti ed apprezzati non soltanto per il loro gusto, ma anche per le presunte proprietà afrodisiache. Ecco perché le uova al tegamino con scaglie di tartufo sono una ricetta consigliata anche per una cenetta a lume di candela.
Gli ingredienti necessari per preparare il secondo o piatto unico per due persone sono:
4 uova medie (2 se le uova sono grandi)

Sale q.b.

Preparazione
In una padellina versate due cucchiai di olio extravergine. Scaldate per 1 minuto a fiamma bassa quindi rompete il guscio di ciascun uovo facendo attenzione a non rompere il tuorlo. Fate scivolare le uova ad una ad una in padella e mettete un pizzico di sale su ciascun tuorlo. Spargete l’albume con l’aiuto di un mestolino, senza rompere i tuorli. Cuocete lentamente finché sui bordi delle uova non si formi una crosticina croccante. Disponete sul piatto da portata le uova, cospargendole di scaglie di tartufo bianchetto. Servite in tavola le vostre uova al tartufo in abbinamento ad un bianco toscano. Vivere la Toscana vi consiglia il Vermentino Lillatrino Montecucco DOC. Buon appetito!