Siena è una delle provincie più belle della Toscana; andare in gita in questa città significa perdersi fra arte e bellezze del paesaggio. Volete sapere cosa vedere a Siena? Di sicuro, un monumento sacro di forte interesse è il Battistero di San Giovanni.
Il Battistero lo potrete trovare nell’ omonima piazza, proprio al di sotto delle campate del Duomo; esso fu eretto fra il 1316 e il 1325 e mentre la sua facciata rimase incompiuta, gli interni furono terminati nel 1325, arricchendoli di sculture e dipinti quattrocenteschi.
Chiunque entri nel Battistero, vorrà vedere la sua opera più importante, che ovviamente è la fonte Battesimale, realizzata da Jacopo della Quercia.
Si tratta di un vero e proprio capolavoro del rinascimento toscano, bellissimo da ammirare. La vasca è di forma esagonale, con pannelli in bronzo dorato dove vengono raffigurati i momenti di vita di San Giovanni Battista. Questi dipinti sono ad opera di: Jacopo della Quercia, Turino di Sano, Giovanni di Turino e Donatello.
Ma all’interno del Battistero, troverete ancora le statue di Giovanni Pisano, fra cui il Trittico con Madonna, le opere di Andrea Vanni, di cui ammirerete Santi e Storie di Santo Stefano e i bellissimi affreschi del Vecchietta.
Come si presenta il Battistero di Siena? Come già detto, la sua facciata è rimasta incompiuta ed è quasi interamente in marmo bianco. L’interno è rettangolare, suddiviso in due colonne, tre navate e due campate. La fonte del battesimo invece in marmo, bronzo e smalto in stile rinascimentale, mentre l’intero edificio è in stile gotico.
All’interno, oltre ai dipinti ed opere già citate, vi suggerisco uno sguardo alla tela del Battesimo di Gesù di Alessandro Franchi, un’opera moderna del 1907; e ancora la tela dell’ Apparizione della Madonna a San Filippo Neri, di G.M. Morandi.
Insomma, se siete in vacanza a Siena, non perdetevi una visita al Battistero!