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Uffizi-la-storia

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Gli uffizi, la storia

Da sempre Firenze è considerata la culla della cultura e dell’arte italiana, non a caso è proprio in questa splendida città che si trova uno dei musei più visitati al mondo: gli uffizi.

Stiamo parlando di una grande galleria d’arte dove sono conservati capolavori inestimabili, ottenuti attraverso scambi e donazioni e tra cui ci sono numerose opere religiose di diversi conventi e monasteri.

Prima di addentrarci nello specifico delle opere conservate al suo interno, illustriamo un po’ di storia riguardante la nascita degli uffizi.

Gli uffizi nascono in un perimetro appena fuori dal centro storico di Firenze, ed esattamente nella zona fluviale di lungarno. Furono voluti da Cosimo I de’ Medici che intorno al 1560 decise di riunire le 13 più importanti magistrature fiorentine dell’epoca, in un’unica sede di governo da affiancare a Palazzo della Signoria. In questo nuovo palazzo, i cui lavori di realizzazione furono affidati a Giorgio Vasari, bisognava riunire tutto il potere della dinastia medicea.

Il progetto prevedeva un edificio a forma di U e per la realizzazione dei lavori, Vasari fu affiancato dal Maestro Dionigi.

La storia ci racconta che in occasione del matrimonio di Francesco I (figlio di Cosimo I) e Giovanna D’Austria, fu fatta richiesta di costruire una sopraelevata segreta che collegasse Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti. Il Vasari realizzò in soli sei mesi il cosiddetto corridoio vasariano che permetteva di raggiungere questi due poli, senza dover imbattersi nella Firenze popolare.

Nel 1572, le magistrature si insediarono ufficialmente nella nuova sede, anche se i lavori non erano ancora terminati.

Nel 1574, la direzione dei lavori, per volere del Duca Francesco I de’ Medici, passarono sotto la guida di Bernardo Buontalenti, che completò l’edificio. Dal 1579 al 1581 le volte degli uffizi vennero affrescate da Antonio Tempesta e da Alessandro Allori.

Solo nel 1581 una parte degli uffizi viene destinata all’arte. Infatti fu proprio Francesco I a volere che la loggia superiore venisse utilizzata per raccogliere dipinti del 400, ritratti di famiglia, camei, medaglie, pietre preziose, rendendo questa collezione visibile al pubblico e trasformando gli uffizi in un patrimonio di arte inestimabile.

Durante il vostro soggiorno in questa romantica cittadina non dimenticatevi di visitare il Duomo di Firenze noto anche come Cattedrale di Santa Maria del Fiore, qui potete trovare tutte le curiosità e le informazioni utili sul suo interno, la sua facciata e la sua meravigliosa torre campanaria, La Torre di Giotto.

Imperdibile meta anche il Battistero di Firenze che erge in tutta la sua bellezza proprio di fronte al Duomo.

E una bella passeggiata a Ponte Vecchio di sera, quando le botteghe degli orafi si chiudono come forzieri e l’atmosfera diventa magicamente romantica!

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