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Piazza anfiteatro. Lucca

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Piazza anfiteatro. Lucca

Piazza anfiteatro. Lucca e le sue origini romane.

A Lucca si trova uno dei monumenti più particolari, unici e suggestivi di tutta la Toscana. È la piazza dell’anfiteatro o piazza del Mercato. La piazza sorge sul perimetro di un antico anfiteatro romano costruito nel II secolo d.C. in epoca Flavia, una struttura imponente con 54 arcate che era in grado di ospitare circa 10000 spettatori. Inizialmente l’anfiteatro era realizzato al di fuori delle mura cittadine, e per 400 anni vi si sono svolti spettacoli e combattimenti di gladiatori e belve feroci, rendendolo un importante luogo di svago e di divertimento. Con la caduta dell’impero romano questo ruolo venne meno, la possente struttura fu abbandonata ed iniziò un periodo di degrado. Con l’espansione dell’ abitato in epoca medievale, le possenti murature della struttura furono sfruttate per il recupero di materiale da costruzione per la realizzazione di altri palazzi del centro cittadino, fino a quando furono realizzati una serie di edifici che incorporarono i ruderi dell’antica costruzione seguendone perfettamente il profilo ellittico. Il primo nome della piazza fu “parlascio”, un appellativo derivante da una storpiatura della parola latina “paralisium” che voleva dire proprio anfiteatro, e per molti anni vi si sono volte le assemblee popolari, trasformando il luogo in uno dei più importanti centri della vita cittadina.

Con il passare del tempo le costruzioni si ammassarono intorno alla piazza, e progressivamente ne occuparono anche il centro. Gli edifici furono utilizzati per ospitare, prima un deposito di sale, poi una polveriera ed alla fine anche un carcere, facendo aumentare il degrado della piazza.
Nel 1830 però, l’architetto lucchese Lorenzo Nottoli, ebbe una geniale intuizione e decise di recuperare la zona dal degrado per riportarla agli splendori antichi, nacque così il gioiello architettonico che oggi tutti possiamo ammirare. Le costruzioni all’interno della piazza furono smantellate, il piano stradale fu risistemato, e gli edifici furono perfettamente allineati al perimetro circolare dell’anfiteatro, lasciando soltanto quattro porte ad arco per consentire l’accesso. Venne infine aperta la Via dell’Anfiteatro, che percorrendo il profilo esterno della piazza consentiva di creare un’immagine ancora più caratteristica specialmente osservando dall’alto.
La Piazza Anfiteatro di Lucca
I resti della vecchia costruzione romana sono rimasti sepolti un paio di metri sotto il piano stradale, ma in alcuni edifici perimetrali riaffiorano e sono tuttora visibili sotto teche di vetro nel pavimento.
Il nuovo spazio divenne la sede del Mercato cittadino e da questo la piazza prese il suo nome.
Oggi, negli edifici perimetrali, si aprono numerosi locali, bar e ristoranti in cui i turisti possono rilassarsi prendendo un caffè o un gelato, mentre ammirano il suggestivo spettacolo creato dalle costruzioni colorate di una delle piazze più belle d’Italia.

Questa è la piazza dell’Anfiteatro di Lucca…… la testimonianza perfetta di come in Toscana, la storia antica e quella più recente riescono a fondersi tra di loro, adattandosi senza escludersi a vicenda, per creare monumenti e paesaggi incantevoli ed indimenticabili.

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