Piazza del Campo, cuore di Siena, ha una conformazione molto particolare che la rende unica al Mondo. La piazza del Palio ha una singolare forma a conchiglia ed è costruita su un terreno in pendenza, poiché in esso confluiscono tre colli.
Il pavimento a mattoni è suddiviso in 9 spicchi che partono a raggiera davanti a Palazzo Pubblico, ricordando il Governo dei Nove. Meravigliosa nella sua imponenza ed eleganza è la Torre del Mangia, torre campanaria del Palazzo Pubblico, sede comunale e del Museo Civico.
Le opere originali realizzate dall’artista senese Jacopo della Quercia sono conservate all’interno del Museo Civico, che ospita alcune delle collezioni più prestigiose della Toscana.
All’interno del Palazzo Pubblico, che merita sicuramente una visita, è degna di nota la cosiddetta Sala del Mappamondo adornata con i famosi capolavori di Simone Martini: la Maestà ed il Guidoriccio da Fogliano.
Entrando dalla porta che si affaccia sul Cortile del Podestà è possibile salire sulla Torre del Mangia, dalla quale si gode di un magnifico panorama sulla città di Siena e sui colli circostanti. Tornando al centro della piazza si può notare che tutti i palazzi di Piazza del Campo sono disposti rigorosamente a semicerchio.
Già nel Trecento i Governanti avevano stabilito che le facciate dei palazzi affacciati sulla piazza cittadina dovessero avere un aspetto tale da armonizzarsi con gli edifici pubblici.
Il palazzo più imponente è sicuramente Palazzo Sansedoni, il cui primo nucleo risale al 1216. Nel 1339 fu ampliato da Agostino di Giovanni, mentre la facciata, ornata da trifore e dal rivestimento molto simile a quello del Palazzo Pubblico, è stata ristrutturata agli inizi del Settecento.
Infine è da ricordare Palazzo Piccolomini, altro splendido edificio di Piazza del Campo.
Il palazzo, sede dell’Archivio di Stato, fu costruito su progetto di Bernardo Rossellino, autore anche dell’omonimo Palazzo di Pienza.
L’edificio in perfetto stile Rinascimentale Senese testimonia l’ispirazione allo stile dei coevi palazzi fiorentini.